Il Mont Ventoux (1912 m) è un massiccio calcareo isolato, che si estende per una lunghezza di circa 25 chilometri: per questo è noto anche come “il gigante della Provenza”. Il suo nome occitano è Mont Ventor, che deriva da una radice pre-latina – vin(altura), diffusa nel sud della Francia, in Piemonte e Corsica, unita al suffisso – tur(distanza). Indica una montagna visibile da lontano. Il significato di questo antico toponimo fu poi frainteso, e già nel X secolo la montagna era nota come Mons Ventosus(monte ventoso) anche perché il maestrale vi soffia talvolta a velocità tra i 100 e i 200 km l’ora. Con questo ultimo nome lo chiamava il Petrarca, primo a salire sulla vetta e precursore, con questa ascensione, della pratica dell’alpinismo. È riserva della biosfera dell’UNESCO e sito di importanza comunitaria (SIC).