Le-Pont-de-Montvert è tra i più suggestivi luoghi delle Cévennes, di grande importanza strategica in passato, perché dotato di un ponte sul Tarn, sulla strada che collegava Mende a Portes. Fu qui che ebbe inizio la rivolta del Camisard. Il paese, che fu conteso aspramente da cattolici e protestanti, conserva un centro storico di pregio, con edifici databili dal XVI al XVIII secolo. A fianco del ponte sul Tarn si trova la casa, segnalata, dove fu ucciso l’abate du Cheyla: il fatto di sangue che scatenò la rivolta del 1702. In paese si trovano inoltre un tempio protestante, la chiesa cattolica e una torre dell’Orologio. l’Ecomuseo del Mont Lozèreha sede presso la Maison du Mont lozère, che ospita anche l’ostello