Le gole, in spettacolare ambiente calcareo, sono estese lungo 3 km, con pareti strapiombanti di 3-400 m di altezza. Il nome viene probabilmente dal termine latino fragor, nella doppia accezione di rumore e frattura. L’abbondanza di precipitazioni della zona determina la straordinaria ricchezza di vegetazione: muschi, felci e larici ammantati di lichene. Il torrente che lo percorre, l’Hers, appare quasi sempre asciutto perché scorre sotterraneo per riemergere da varie risorgive. Le gole sono un sito protetto della rete comunitaria Natura 2000