Vaison-la-Romaine ha antiche origini, come rivela il suo nome. In realtà, fino al XIX secolo poco si sapeva della città gallo-romana, che si estende sotto l’insediamento moderno e su precedenti insediamenti celto-liguri. Dall’inizio del XX secolo sono stati portati alla luce 15 ettari della città di Vasio Vocontiorum in due distinti siti archeologici, la villasse e Puymin. I reperti sono raccolti nel museo archeologico théo desplans. La città gallo-romana era più estesa e popolosa di quella attuale, con circa 10 000 abitanti contro gli attuali 6500, ed era ricca di monumentali edifici pubblici, come il teatro, le terme, ponti e acquedotti. Sulla riva destra dell’Ouvèze si trova la cattedrale romanica di Notre-Dame de Nazareth(XI-XII sec.), sorta su preesistenze paleocristiane. A pianta basilicale, fu costruita utilizzando molto materiale di reimpiego della città gallo-romana. Annesso alla chiesa è il bellissimo chiostro dei canonicidella cattedrale. In epoca medievale (XIII sec.) gli abitanti si raccolsero ai piedi del castello dei conti di tolosa, nella Haute-Ville, poi divenuta possesso dei papi. Solo nel XVI secolo l’insediamento sarebbe tornato a espandersi nella piana.